venerdì 18 marzo 2011

Capitan Miki

Capitan Miki è un fumetto uscito per la prima volta in formato striscia il 1 luglio 1951 (tre anni dopo Tex), edito da Editoriale Dardo. Ebbe un grande successo e arrivò a superare le 500 mila copie settimanali. Oggi è considerato 'old fashion' e 'cult', al pari di Blek, Pedrito el Drito, Tiramolla, Akim, Piccolo Sceriffo ed altri eroi del fumetto popolare nostrano degli anni Cinquanta.

I protagonisti sono un ranger del Nevada e i suoi fedelissimi aiutanti Doppio Rhum e Dottor Salasso. Ambientato nell' '800, la sua prima storia del 1951, dal titolo "I Rangers del Nevada", tra i canyon di Yosemite parte come un drammatico film western degli anni Quaranta, in particolare quelli di John Ford. Il sergente Clem Bretton - caro amico degli scout Miki e del suo padre adottivo Doppio Rhum - viene ucciso dall’Avvoltoio. Il ragazzo, per fare giustizia, si arruola nei Ranger. Nel casting della storia, il comandante di Fort Coulver Colonnello Brown e sua figlia Susy (che diventerà la fidanzatina della giovane recluta), lo stregone Sake-Naga e il Sakem dei comanci Falco Tonante. E soprattutto, Doppio Rhum rincontra un amico di sbornia dopo dieci anni, il Dottor Salasso.

Tutto nacque, insieme a Il grande Blek, dalla fervida fantasia del gruppo EsseGesse, composto dai disegnatori Giovanni Sinchetto, Dario Guzzon e Pietro Sartoris. Quando i tre autori della EsseGesse smisero di scrivere e disegnarne le storie, nuove avventure di Capitan Miki uscirono presso la stessa casa editrice a cura di altri autori. Negli anni novanta vi fu una breve produzione di storie inedite con soggetto e supervisione del solo Dario Guzzon.

Il Grande Blek

Il Grande Blek, noto al pubblico anche con il nome di Blek Macigno, di pari passo con Capitan Miki, è stato un fumetto italiano di grande successo del gruppo EsseGesse, formato dai tre sceneggiatori e disegnatori piemontesi, Giovanni Sinchetto, Dario Guzzon e Pietro Sartoris.

La prima pubblicazione del fumetto nel tipico formato striscia e denominata "Collana Freccia", risale al 3 ottobre del 1954 ad opera dell'Editoriale Dardo, di proprietà della famiglia Casarotti (Gino il capostipite, Pucci Giuseppe l'erede) ancora oggi detentrice dei diritti.

L'eroe Blek combatte il colonialismo delle truppe invasori delle giubbe rosse inglesi alla testa dei suoi fedeli colleghi trapper del Nord America. Al fianco dell'eroe - dalle foreste del Maine a Boston, da Portland all'Alaska - lottano anche i suoi migliori amici: il giovane Roddy Lassiter ed il professor Occultis.

Questo fumetto ha avuto un grande successo negli anni cinquanta, e nei due decenni successivi, raggiungendo tirature fino a 400/500 mila copie vendute[senza fonte], cifre raggiunte solo in tempi moderni, ad esempio, da Dylan Dog.

Nel 1994, Dario Guzzon - all'epoca unico sopravvissuto del trio EsseGesse - accetta la proposta della Dardo di creare nuove storie di Blek riportando così in edicola una nuova edizione nel classico formato striscia e venduta insieme alla ristampa "anastatica" delle originali in confezione "blister". Il numero zero è un saggio introduttivo realizzato da Graziano Origa. La pubblicazione arriva al n. 225 (2003). Dal n. 91 è a colori. In realtà le storie nuove inedite realizzate appositamente sono solo fino al n. 45, con copertine di Guzzon affiancato nella realizzazione interna dai disegnatori Lina Buffolente, Vladimiro Missaglia e Paolo Ongaro, oltre che Mario Volta per i testi.

Pur chiudendo la serie originale in formato striscia col n. 117 del 15 ottobre 1967 di "Collana Freccia", le ristampe del fumetto continuano tutt'ora ad essere presenti nelle edicole, in formato bonellide, ad opera delle Edizioni if che le pubblica in un mensile dal luglio 2002, revisionate e con supporti redazionali dell'artista e giornalista Graziano Origa e con copertine inedite di Corrado Mastantuono
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